Ci siamo, stiamo iniziando a programmare H2O 2021, vogliamo essere pronti per la Fiera che si terrà dal 5 al 7 maggio 2021. I momenti passati ci hanno pesantemente toccato, ma vogliamo reagire nel migliore dei modi.
Abbiamo vissuto un periodo che ci ha trovato impreparati. Abbiamo però reagito capendo che dovevamo crescere nel collettivo, con le tecnologie e soprattutto capendo che avevamo bisogno di condividere il nostro futuro. Abbiamo capito che non si doveva sprecare la crisi, ma anzi che dovevamo valorizzare questa esperienza. Serve una nuova cultura nella capacità di reazione. Ci siamo resi conto che i cambiamenti non vanno ostacolati, ma capiti. Questo nuovo periodo di “new normal” significa migliore consapevolezza in cui il distanziamento sociale ha richiesto maggiore collaborazione. E’difficile trasformare la sfiducia in fiducia, ma i protagonisti del settore idrico, tra gli altri, a mio avviso hanno saputo trasformare la crisi in opportunità dando priorità a nuovi valori. Con lo smartworking abbiamo guadagnato tempo, ma soprattutto abbiamo pensato al nuovo futuro.
Permettetemi di ringraziare Arera per la sua regolazione dell’emergenza, Ref per le sue ricerche multitematiche, le aziende (e Utilitalia) che hanno valorizzato la generalizzata attenzione ai clienti con nuove regole agli sportelli, le aziende che hanno dedicato risorse ai bambini con iniziative educative come i fumetti sull’acqua, a chi ha istituito nuove bollette con bonus sociale, a chi si è impegnato in webinar informativi e di dialogo sul ciclo dell’acqua, a chi ha fatto ricerche di laboratorio, a chi ha programmato nuovi investimenti. L’elenco è molto lungo e solo da me semplificato.
Tutto questo ha prodotto nuove persone che hanno valorizzato nuove imprese. Noi riprendiamo i vecchi temi dell’acqua con questo nuovo approccio rivolto al futuro dell’acqua. Ci stiamo impegnando per darvi una sempre migliore Fiera dell’acqua. Aiutateci a crescere.
Grazie e a presto, Andrea Cirelli, referente scientifico di H2O.