Benchmarking internazionale delle prestazioni delle reti e di valutazione delle perdite
La direttiva 2020/2184 del Parlamento e del Consiglio Europeo del 16 dicembre 2020 sulla qualità dell'acqua destinata al consumo umano è entrata in vigore il 12 gennaio 2021.
Recependo una nota informativa da parte del Water Loss Specialist Group dell’IWA e del comitato EurEau sulle perdite idriche, la Direttiva riporta un aspetto chiave riguardo alle modalità di valutazione delle perdite idriche e del monitoraggio delle reti (pagina 16): "A norma della direttiva 2000/60/CE, gli Stati membri provvedono affinché sia effettuata una valutazione dei livelli delle perdite di acqua nel loro territorio e dei potenziali miglioramenti in termini di riduzione delle perdite di acqua utilizzando l’indice di perdita dell’infrastruttura (ILI) o altro metodo di analisi appropriato. Tale valutazione tiene conto dei pertinenti aspetti di salute pubblica, ambientali, tecnici ed economici e concerne almeno i fornitori di acqua che forniscono almeno 10.000 m3 di acqua al giorno o che servono almeno 50.000 persone."
Nonostante le possibili difficoltà iniziali nell'implementazione di questi requisiti, l’obiettivo della Direttiva è uniformare, per tutti i 27 paesi, le metodologie di monitoraggio, valutazione e reporting delle perdite idriche, con l’obiettivo di sviluppare uno strumento efficace di benchmarking delle prestazioni delle reti. Ogni Stato membro dovrà quindi istituire meccanismi per valutare, monitorare e confrontare le perdite e rendere i risultati disponibili pubblicamente on-line.