Sicilia: regolazione servizio idrico
A distanza di oltre 3 anni, era infatti il 16 gennaio 2016 quando H2O proponeva a Palermo un convegno per discutere dell’industria idrica siciliana, ACCADUEO torna in Sicilia, in collaborazione con ANEA e LUEL, per presentare due importanti eventi sulla regolazione e la riforma del servizio idrico.
- Il primo, che si terrà a Palermo il 2/3 dicembre, è un seminario tecnico sulla regolazione del servizio idrico.
L'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico (ARERA), con le recenti disposizioni sulla morosità idrica, ha completato il pacchetto di provvedimenti riguardanti la regolazione del settore idrico, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra determinazione dei corrispettivi, obblighi e responsabilità assunte nell'ambito della convenzione di gestione e qualità delle prestazioni erogate all'utenza. In tale contesto, è fondamentale formare i tecnici del settore (Regione, EGA, Gestori, Comuni, Associazioni) per illustrare i criteri e le regole - soffermandosi anche sulle principali modalità applicative - definiti dalle deliberazioni 655/2015/R/idr (sulla qualità contrattuale del servizio idrico integrato), 656/2015/R/idr (sulla convenzione tipo), 664/2015/R/idr, 918/2017/R/idr (sul metodo tariffario idrico per il secondo periodo regolatorio, MTI-2), 218/2016/R/idr (sulla “misura”, TIMSI), 137/2016/R/idr (sulla separazione contabile ovvero unbundling, TIUC), 665/2017/R/idr (sulla riforma della struttura dei corrispettivi, TICSI), 897/2017/R/idr (sul bonus idrico, TIBSI), 917/2017/R/idr (sulla qualità tecnica, RQTI), 311/2019/R/idr (sulla morosità, REMSI). Completerà il quadro formativo, un inquadramento giuridico (soggetti, competenze, piano d’ambito e affidamento). - Il secondo invece, è un convegno istituzionale che si terrà a Monreale il 4 dicembre, dal titolo “La regolazione del servizio idrico integrato in Sicilia: ATO, ATI o EGA regionale?”.
Il servizio idrico si prefigura, oggi più che mai, come il settore che più di tutti necessita di una spinta verso un concreto sviluppo industriale. Questa visione industriale del settore è fondamentale per una serie di ragioni. Innanzitutto perché parliamo di un servizio a rete, per cui l’elemento industriale è la parte centrale e fondante dell’erogazione dei servizi ai cittadini. In secondo luogo perché si tratta di servizi che necessitano di una notevole mole di investimenti per l’ammodernamento e l’efficientamento complessivo del sistema.
È inoltre necessario consentire uno sviluppo complessivo dei servizi con strumenti gestionali complessi ed efficienti, anche attraverso l’acquisizione di nuove tecnologie e incentivando l’innovazione e l’ammodernamento del settore. L’evento intende fare il punto della situazione con l’intervento degli attori in gioco, ascoltando anche il ruolo sempre più importante che le tecnologie e l’innovazione possono dare ad una gestione efficiente, efficace ed economica, configurandosi non come un mercato indotto, ma come supporto fondamentale allo sviluppo del settore.
Un focus particolare sarà fatto sulla realtà siciliana che ospita l’evento: oltre i criteri di regolazione nazionali e regionali risulta infatti fondamentale garantire lo sviluppo organico del servizio. L’obiettivo è di sviluppare, attraverso il dialogo fra i protagonisti del settore, un momento di confronto sui grandi temi relativi al futuro del servizio idrico, con particolare riferimento alle specifiche esigenze del settore e alla necessità di strutturare e sviluppare l’industria dei servizi idrici. Si parlerà quindi di norme, regolazione, ambiente, sostenibilità economica, finanziaria e sociale, innovazione tecnologie e sviluppo, e si traccerà un percorso in grado di fornire a tutti i partecipanti stimoli e opportunità.
L’evento è rivolto a Enti locali, local authorities, gestori del servizio idrico integrato, gestori c.d. grossisti, cittadini o associazioni consumatori, aziende/consorzi affidatari di servizi di fognatura/depurazione, soggetti privati che operano nel settore.
DOCUMENTI
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE SULLA REGOLAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO
LA REGOLAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IN SICILIA: ATO, ATI O EGA REGIONALE?