Pronto nel 2021 il deposito di gas naturale di Ravenna

È entrato nella fase operativa il progetto per il deposito costiero di gas naturale liquefatto (gnl) del porto di Ravenna. Ad annunciarlo Daniele Rossi, presidente dell’Autorità di sistema portuale del mar Adriatico centro-settentrionale.

 

Il deposito, che entrerà in funzione a inizio 2021, sarà il primo in Italia e nel Mediterraneo per la distribuzione da terra di gas naturale liquefatto alle navi che avranno a bordo un motore adatto a essere alimentato a gpl. Si tratta della prima struttura in Italia e nel Mediterraneo del tipo previsto dall’articolo 10 del decreto legislativo 257/2016, destinata unicamente all’approvvigionamento.

 

Il deposito costiero verrà realizzato da Pir, la società Petrolifera italo rumena, su un’area di 23mila metri quadrati dotata di banchina, per un investimento completamente privato di 80 milioni di euro. L’impianto sarà dotato di due serbatoi, ognuno dei quali avrà una capacità di 10 mila metri cubi. Potrà distribuire circa un milione di metri cubi di gnl ogni anno, di cui 340 mila per il rifornimento delle navi tramite bettoline. Pir investirà altri 10 milioni per consolidare la banchina. Nel progetto è coinvolta anche la società francese Edison, che rifornirà il deposito con una nave gasiera acquisita appositamente.

 

Il progetto porterà allo scalo un forte vantaggio competitivo in grado di attirare navi. “Per questo abbiamo sostenuto questo investimento in concomitanza con il progetto hub per l’approfondimento dei fondali e la realizzazione di nuove banchine e di una piattaforma logistica”, ha commentato il presidente Rossi.