L’Aeegsi con la delibera 218/2016/R/idr, introduce una disciplina uniforme a livello nazionale (piena operatività da gennaio 2017) per garantire più certezza nella determinazione dei consumi di acqua ai fini della fatturazione, promuovendo anche l'utilizzo efficiente della risorsa idrica, per la riduzione degli sprechi e una maggiore consapevolezza nelle scelte di consumo.

Nel dettaglio, nel caso di utenti, famiglie o condomini, con consumi medi annui fino a 3.000 mc - precisa una nota dell'Autorità - i gestori dovranno effettuare almeno 2 tentativi di lettura all'anno; oltre i 3.000 mc l'obbligo diventa di almeno 3 tentativi. Per le nuove attivazioni dovrà essere effettuato un tentativo di raccolta della misura entro sei mesi dalla data di inizio della fornitura.

Per promuovere l'utilizzo dell'autolettura il gestore dovrà consentire agli utenti di comunicarla attraverso messaggi Sms, il telefono o via web-chat sul proprio sito internet, rendendo i sistemi disponibili tutto l'anno, 24 ore su 24. Dovrà inoltre fornire immediato riscontro all'utente sulla corretta presa in carico dell'autolettura al momento stesso della comunicazione ed entro 9 giorni lavorativi in riferimento alla validazione dei dati.

 

Link: www.autorita.energia.it